Con l’interpello n. 24/2012 il Ministero del Lavoro fornisce chiarimenti circa il riproporzionamento o meno delle ore di permesso spettanti ai sensi dell’art. 33, comma 3 della legge 104/1992 in due specifiche fattispecie, quella in cui il lavoratore abbia beneficiato anche di altre tipologie di permessi o congedi (permessi sindacali, congedo parentale, malattia, ecc.) e quella in cui il lavoratore inoltri l’istanza per la prima volta nel corso del mese (ad esempio il giorno 19).

Quanto alla prima fattispecie, il Ministero ritiene ingiustificata qualsiasi riduzione dei permessi spettanti ex l. 104/1992, in quanto eventuali altri permessi o congedi usufruiti costituiscono comunque assenza giustificate e diritti del lavoratore e trattandosi comunque di “istituti aventi funzione, natura e caratteri diversi”.

Invece nel secondo caso di istanza del lavoratore presentata per la prima volta nel corso del mese, è possibile operare un riproporzionamento del numero dei giorni mensili spettanti, in base ai criteri individuati dall’Inps.