Cambio appalto servizio di pulizia Comune di Roma
Nelle giornate del 24 e 25 marzo presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Roma si sono svolte le procedure di cambio appalto relative al servizio di pulizia presso i locali del Comune di Roma a decorrere dal 01/04/2015.
La gara di appalto era suddivisa in 7 lotti, per ciascuno dei quali è stato necessario un esame specifico con le aziende entranti ed uscenti.
Le aziende subentranti hanno lamentato una riduzione delle prestazioni da capitolato, rispetto a quello in essere fino al 31 marzo, operata dal committente Comune di Roma.
Le Organizzazioni Sindacali hanno richiesto comunque l’assunzione di tutto il personale in forza sull’appalto, ritenendo le eventuali riduzioni comunque compatibili con il mantenimento della piena occupazione dei lavoratori.
All’esito della lunga trattativa protrattasi per due giorni, è stato possibile raggiungere l’accordo per 5 dei 7 lotti interessati al passaggio; in questi 5 lotti le azienda subentranti hanno comunque garantito l’assunzione di tutto il personale in forza alle medesime condizioni pre-esistenti, a fronte della disponibilità delle OO.SS. ad un confronto, entro 15 o 30 giorni, sullo stato dell’appalto e l’organizzazione del lavoro.
Inoltre per i 5 lotti in cui stato raggiunto l’accordo, ai lavoratori, oltre all’assunzione alle medesime condizioni, è stato garantite che le aziende subentranti continueranno ad applicare agli stessi, quale condizione di miglior favore, la disciplina in materia di licenziamenti previgente al D. Lgs. 23/2015 (contratto a tutele crescenti del jobs act).
Per i due lotti in cui non è stato raggiunto un accordo, le Organizzazioni Sindacali hanno avviato la mobilitazione dei lavoratori e chiesto la trasmissione degli atti al Comune di Roma ed all’Ispettorato del Lavoro.
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